Mettere in piega i capelli significa fare in modo che i legami a idrogeno e i ponti disolfuro della struttura cheratinica del capello si dispongano nella maniera desiderata, sfruttando le prestazioni del calore.
Le temperature elevate infatti fanno evaporare l’acqua, fissando la struttura ad elica dei capelli e consentendo di realizzare acconciature di vario genere.

Dopo lo shampoo e il risciacquo, i legami a idrogeno tra le catene proteiche della cheratina si rompono, despiralizzando la proteina.

Simili legami si formano nuovamente durante l’asciugatura, che deve essere effettuata da professionisti esperti e con l’impiego di spazzole (brushing), piastra o diffusore.

Per non danneggiare la chioma, è necessario che il calore non sia eccessivo e venga distribuito uniformemente su tutto il cuoio capelluto, evitando di intervenire sui capelli asciutti che diventerebbero estremamente fragili e soggetti alla caduta.